24 settembre 2024
Le finestre costituiscono un elemento architettonico di grande importanza in qualsiasi ambiente. È importante che coniughino estetica e funzionalità: devono essere visivamente piacevoli, in linea con lo stile della casa, esteticamente appaganti; allo stesso tempo, devono essere funzionali, pratiche, semplici da usare. E sempre più efficienti.
Se le finestre sono molto vecchie e usurate, possono diventare fonte di dispersione di calore e spreco energetico: la loro capacità isolante si riduce e di conseguenza il calore si disperde in parte all’esterno e occorre più energia per scaldare (o raffreddare) gli ambienti. Negli ultimi anni è diventata sempre più forte la necessità di risparmiare sulle utenze, e ridurre sprechi energetici.
Ecco quindi che occorre dotarsi di serramenti moderni e performanti, come quelli a taglio termico: questi impediscono la dispersione del calore durante l’inverno e il suo ingresso in estate, contribuendo alla sostenibilità, al benessere termico, alla riduzione degli sprechi e al risparmio in bolletta. Oltre a un generale miglioramente della casa.
La scelta delle finestre va quindi fatta con cura. La loro dimensione, il loro posizionamento, i materiali utilizzati e il tipo di vetro installato possono influenzare fortemente le performance energetiche della casa. Un aiuto in questo senso arriva dalle cosiddette “finestre a risparmio energetico”, quelle a taglio termico. Scopriamole insieme.
Prima di tutto, ci serve un velocissimo ripasso di fisica e architettura. Una legge fisica, vicina al Secondo principio della termodinamica, dice che “un corpo caldo tende a cedere parte del suo calore a un corpo più freddo” e viceversa. Si tende insomma a cercare l’equilibrio termico.
Facciamo un esempio concreto: durante l’inverno, quando la temperatura esterna è più fredda, un edificio riscaldato tende a cedere il suo calore all’esterno, mentre in estate è l’aria esterna, più calda, a penetrare all’interno. Si crea quindi un “ponte termico”. Questo altro non è che “un punto di discontinuità della struttura attraverso il quale si ha una dispersione di calore tra interno ed esterno”.
Questo ponte termico provoca uno spreco di energia che in genere, negli edifici tradizionali, si aggira attorno al 30%. Ovviamente i serramenti non sono l’unico punto di dispersione: anche pareti e un tetto ben coibentati sono fondamentali. Come possiamo intuire, eliminare o ridurre il ponte termico dei serramenti permette di migliorare l’isolamento termico dell’edificio e quindi la sua efficienza energetica.
Le finestre a taglio termico si chiamano così perché “tagliano” il flusso di calore che tende a verificarsi tra l’interno dell’abitazione e l’esterno. Insomma, chiudono il ponte termico, grazie a una specifica tecnica costruttiva, permettendo alla casa di mantenere un clima confortevole più a lungo e senza sprechi.
Gli infissi a taglio termico presentano, all’interno del corpo centrale del profilato, un materiale isolante a bassa conducibilità termica. In questo modo la cover interna e quella esterna risultano separate, senza che ci sia conducibilità termica tra di loro.
Il corpo centrale isolante può essere composto di vari materiali: naturalmente il materiale scelto influenza le prestazioni in termini di isolamento, a seconda che l’indice di trasmittanza termica sia minore (sinonimo di prestazioni migliori) o maggiore. Questo influisce, a “cascata”, sulla classe energetica e sul costo.
Nei serramenti con prestazioni migliori il corpo centrale è di solito in poliammide, mentre il polistirolo è il materiale più economico.
La scelta di finestre a taglio termico può comportare diversi vantaggi. Com’è intuibile, si parla soprattutto di maggiore efficienza energetica e minori sprechi, ma non ci limitiamo a questi. Tra i vantaggi principali troviamo infatti:
Ci sono poi diversi vantaggi collegati alla tipologia di finestra e al materiale scelto. Ad esempio:
Non si trova invece il taglio termico per infissi in PVC, dato che questo materiale è già di per sé un ottimo isolante e in genere meno costoso rispetto ad alluminio o legno.
Se vogliamo cercare l’unico vero svantaggio, o forse è meglio chiamarlo “punto debole”, questo è il costo degli infissi a taglio termico rispetto ai più classici serramenti a taglio freddo. Dobbiamo però considerare che i costi di acquisto vengono ben presto mitigati e poi recuperati con il risparmio energetico, e in bolletta. In più, la sostituzione degli infissi tradizionali con quelli a taglio termico permette di beneficiare delle detrazioni fiscali, come ad esempio l’Ecobonus.
La scelta delle finestre a taglio termico e risparmio energetico più adatte è un processo che richiede una valutazione approfondita di vari fattori, tra cui la tipologia di infissi, i materiali, la qualità, l’orientamento, le dimensioni, oltre agli aspetti legati al design. Tra gli aspetti da considerare per assicurarsi che le finestre permettano di ottenere la migliore efficienza, troviamo:
Le finestre a taglio termico rappresentano una delle soluzioni più efficaci per massimizzare l’isolamento termico e acustico della propria abitazione, migliorando così l’efficienza e riducendo i costi dell’energia. La loro particolare struttura permette infatti di ridurre il “ponte termico” di cui abbiamo parlato, evitando la dispersione di calore tra ambiente interno ed esterno.
Gli infissi a taglio termico sono particolarmente adatti per tutte le stanze della casa, per contribuire a migliorare il benessere e il comfort abitativo in modo uniforme. Grazie alle tecnologie più moderne, le soluzioni proposte da Cosmet Group offrono ottime prestazioni in termini di isolamento termico e acustico.
In particolare, il brand ALWO propone diverse tipologie di finestre a taglio termico in alluminio: sono la soluzione migliore grazie al design moderno ed essenziale, alla completa riciclabilità e alle elevate prestazioni che garantiscono isolamento ed efficienza. La leggerezza dell’alluminio unita alla sua notevole resistenza lo rende tra i materiali più versatili al mondo, una scelta ottimale per dare vita in modo durevole a qualsiasi idea progettuale e architettonica.
Tra le migliori proposte di finestre a taglio termico possiamo citare:
La finestra Pratico ha uno stile ricercato ed essenziale, studiato per soddisfare le prestazioni termiche più restrittive e il design più sofisticato. Il profilo a vista è molto lineare: cioè è dovuto alle dimensioni contenute dei profili, che permettono anche di aumentare la luminosità degli ambienti. In più, la maggiore superficie vetrata, oltre all’elevato isolamento termico ed acustico, assicura sempre un comfort superiore.
Queste sono solo alcune delle soluzioni che il brand propone per le finestre a risparmio energetico e per infissi capaci di coniugare design moderno, prestazioni e funzionalità. Per avere maggiori informazioni sulle diverse linee di finestre a taglio termico proposte da Cosmet Group, contattaci!